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mercoledì 21 settembre 2011

MARCHE ED UMBRIA CONCORDI: LAVORIAMO INSIEME PER LO SVILUPPO INFRASTRUTTURALE .

21 SETTEMBRE 2011 13:52
JESI ' La stretta di mano tra Luigi Viventi e Silvano Rometti, Assessori alle Infrastrutture delle Regioni Marche ed Umbria ha sancito l``accordo con il quale Interporto Marche Spa e Sviluppumbria sono state incaricate di continuare a sviluppare il traffico intermodale nell``ottica di un``integrazione sempre piu` stringente tra le due regioni e di gestire di comune accordo la struttura dell``Interporto delle Marche. L``incontro avvenuto nella sede della societa` Interporto Marche Spa a Jesi (AN) e` stata l``occasione per ribadire la vicinanza delle due regioni nell``affrontare la partita dello sviluppo infrastrutturale viario e ferroviario gia` avviato negli anni scorsi e concretizzatosi con la partecipazione di Sviluppumbria nella societa` Interporto Marche Spa esprimendone anche la vice presidenza con il prof. Vinicio Bottacchiari. 'Questa mattina ' ha detto l``Assessore Viventi ' le due amministrazioni regionali hanno lanciato un messaggio politico forte, che consentira` ai nostri due governi di sfruttare al meglio le potenzialita` dell``interporto delle Marche, anche in collegamento con le piastre logistiche di Terni e Foligno. Non partiamo da zero, ma da basi gia` poste nel passato. Mettere a disposizione del mercato questa infrastruttura e` un compito preciso dei nostri enti, che hanno dimostrato in questi anni, e ribadito oggi, una particolare sensibilita` verso il tema dell'integrazione tra i due territori, che consideriamo ormai urgente da attuare. La Regione Marche nell'ultimo anno ha preso in mano con determinazione il problema del ritardo infrastrutturale e credo di poter dire che il nostro contributo e` stato fondamentale in questo senso. Con il rifacimento della galleria di Cattolica, ad esempio, e` ora possibile il passaggio su ferro di qualsiasi volume e con l'approvazione da parte del Cipe del progetto per il bypass di Falconara oggi possiamo guardare al futuro delle infrastrutture con rinnovato ottimismo, nonostante le difficolta` generali in cui purtroppo operiamo'. Dello stesso avviso Silvano Rometti, Assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria che ha sottolineato come 'Umbria e Marche si trovino in parallelo ad affrontare partite che riguardano lo sviluppo infrastrutturale sulla trasversale dall``Adriatico al Tirreno. Essere qui a Jesi oggi ha un valore non solo politico ma anche strategico importantissimo e che ribadisce scelte gia` fatte dalla Regione Umbria: penso alla piastra logistica di Foligno e Terni per le quali i lavori partiranno entro fine anno ed anche a quella di Citta` di Castello anche se e` meno interessata da questa operazione che complessivamente significano 61 milioni di euro di investimenti con 30 milioni di cofinanziamento da parte del governo nazionale. Il passo successivo ' ha concluso ' deve riguardare il nostro impegno congiunto nel concentrare le merci in interporto e fare quindi massa critica per realizzare i treni-blocco che giungano a destinazione in Italia ed in Europa senza scali intermedi.' Integrare i traffici tra i due terminal marchigiani (porto di Ancona ed Interporto delle Marche) e i due umbri (piastre logistiche di Terni e Foligno) e` una partita che le due amministrazioni regionali affideranno quindi alla societa` Interporto Marche Spa e a Sviluppumbria per individuare forme comuni di collaborazione e di sinergia. Il presidente Roberto Pesaresi ha sottolineato alcuni aspetti: 'Intanto ringraziamo per la fiducia accordataci e ribadita anche in questa sede dagli Assessori Viventi e Rometti, convinti che ottimizzare le risorse facendo i conti con la situazione attuale nella quale il fattore tempo e` determinante sia l``unica strada possibile. Spesso ribadiamo che i tempi dell``economia sono diversi da quelli della politica: oggi abbiamo avuto un esempio di condivisione di aspetti strategici tra le due regioni che riguardano attivita` ed interessi comuni nella prospettiva piu` generale del collegamento e dell``integrazione tra le due regioni.'
Da: Ufficio stampa Regione Marche