14 OTTOBRE 2011 - E’ ufficiale ed effettivo il subentro della società Impresa di Roma alla Btp, che permetterà di sbloccare la delicatissima situazione dei lavori sulla Statale 76. A passaggio avvenuto il presidente di Quadrilatero Galia ha immediatamente contattato la Regione Marche tramite l’assessore alle Infrastrutture Luigi Viventi per comunicargli la notizia.
“E’ un passaggio determinante – commenta Viventi – che scongiura il rischio del blocco delle opere sulla Ss 76. Da mesi seguo costantemente insieme con il presidente Spacca questa vicenda, che ci ha fatto accumulare più di un anno di ritardo nei cantieri e ha messo gravemente a rischio la sopravvivenza di molte ditte subappaltatrici e subfornitrici del territorio. Con l’ammissione alla procedura del concordato preventivo per la BTP abbiamo rischiato il blocco a tempo indeterminato e il conseguente fallimento del progetto. Abbiamo seguito tutti questi passaggi fino a quando, a fine agosto, il Tribunale di Prato ha autorizzato la vendita del ramo lavori pubblici della BTP alla Società Impresa S.p.A”.
L’intervento sulla 76 è inserito nel maxi lotto 2 del progetto Quadrilatero Marche – Umbria. I lavori sono stati aggiudicati dalla Quadrilatero Spa al Contraente Generale DIRPA, società di progetto costituita da una serie di consorzi, tra i quali OPERAE, fondato dalla Baldassini, Tognozzi e Pontello (BTP) e sono stati avviati il 16 febbraio 2009 e affidati in massima parte alla BTP. In seguito a una fase di grandi difficoltà economiche e finanziarie della ditta, che si sono ripercosse inevitabilmente sui lavoratori, sui sub appaltatori, sui fornitori e sull’avanzamento del progetto, a marzo di quest’anno il Tribunale di Prato ha nominato un custode cautelare per la BTP, con il compito di gestire il patrimonio e valutare l’eventuale stato di insolvenza.
“Il mio assessorato – prosegue Viventi – ha ricevuto numerose segnalazioni di mancato pagamento da parte di BTP. Da gennaio di quest’anno teniamo costantemente sotto controllo la situazione e abbiamo più volte richiesto ufficialmente al Presidente di Quadrilatero di intraprendere tutte le iniziative necessarie e previste, per alleviare i disagi e i danni alle piccole imprese”.
“Oggi che il subentro è perfezionato – conclude Viventi - mi auguro che questo possa garantire non solo la continuazione dei lavori lungo la SS76, ma anche il recupero dei ritardi accumulati, con un’attenzione particolare alle ditte locali e ai loro lavoratori, affinché non subiscano nuovi disagi. A questo punto vigileremo affinché la ripresa con la nuova ditta garantisca celerità e rispetto dei tempi e degli impegni assunti”.
da: Segreteria assessorato