19 DICEMBRE 2011
Sulla A14 Adriatica si apre oggi al traffico la terza corsia, in carreggiata Sud, dell’intero tratto di 21 chilometri da Fano a Senigallia. L’apertura avviene con diciassette mesi di anticipo sulle previsioni: sette mesi prima rispetto ai tempi contrattuali e dieci mesi risparmiati grazie all’affidamento diretto alla controllata Pavimental.
Sulla A14 Adriatica si apre oggi al traffico la terza corsia, in carreggiata Sud, dell’intero tratto di 21 chilometri da Fano a Senigallia. L’apertura avviene con diciassette mesi di anticipo sulle previsioni: sette mesi prima rispetto ai tempi contrattuali e dieci mesi risparmiati grazie all’affidamento diretto alla controllata Pavimental.
Domani sarà aperta al traffico la terza corsia in entrambe le carreggiate nel tratto Cattolica-Pesaro: più di dieci chilometri consegnati con un anticipo di dieci mesi rispetto ai tempi contrattuali.
A gennaio, inoltre, saranno consegnati i lavori del tratto Ancona Nord e Ancona Sud.
Le notizie sono state date questa mattina nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella sede della Regione Marche e alla quale hanno preso parte, con il presidente Gian Mario Spacca, l’amministratore delegato di Autostrade per l’Italia Giovanni Castellucci, e l’assessore Luigi Viventi, che ha espresso soddisfazione per i tempi di realizzazione delle opere e si è soffermato in particolare su alcuni problemi specifici: il casello di Marotta, le barriere fonoassorbenti di Senigallia e il collegamento del tratto Ancona Sud-Ancona Nord con la realizzazione dell’Uscita Ovest.
“Sono riuscito – dice Viventi riguardo al casello di Marotta - a portare all’attenzione la situazione che verrebbe a determinarsi una volta ultimati i lavori con la realizzazione delle sole opere previste di riammaglio alla viabilità locale, che non prevedono una piena funzionalità del collegamento con la SS16 e creano evidenti disagi nell’attraversamento del centro abitato di Marotta. In un recente incontro all’IVCA, pur rappresentando l’enorme difficoltà nel riconoscere ulteriori lavori non previsti in variante al progetto approvato, è stato lasciato aperto uno spiraglio con la verifica di una soluzione parziale, comunque funzionale, rispetto alla proposta rappresentata dalla scelta condivisa con gli Enti Locali. A breve saremo nelle condizioni di discutere su una base progettuale definita”.
Nel fare il punto dei lavori fino a questo momento conclusi e di quelli di prossima realizzazione l’ad di Autostrade Castellucci ha detto: “Abbiamo mantenuto le promesse e apriamo al traffico le opere in anticipo rispetto ai termini contrattuali. Con le opere aperte al traffico in questi giorni, inoltre, eleviamo ulteriormente il livello di sicurezza alla vigilia delle festività natalizie. Inoltre un’autostrada più ampia e più sicura è un’opera fondamentale per lo sviluppo infrastrutturale e industriale dell’area”.
“I cittadini marchigiani – ha detto il presidente Gian Mario Spacca - grazie alla stretta collaborazione tra Autostrade e Regione Marche possono usufruire di una infrastruttura più sicura e più scorrevole”: Spacca ha inoltre ricordato che a gennaio prenderà il via un piano di riforestazione, che consiste nella realizzazione di boschi urbani in tutto il territorio marchigiano per compensare le emissioni di CO2
SCHEDA
Il progetto di potenziamento dell' A14 tra Rimini Nord e Porto S.Elpidio (nuovo svincolo) prevede l'ampliamento da 2 a 3 corsie più la corsia di emergenza per uno sviluppo complessivo di 154,7 km .
Il tratto interessato dai lavori, che svolge come l'intera dorsale adriatica una funzione di collegamento tra un territorio fortemente industrializzato con i mercati del centro e del nord Europa, è caratterizzato da tassi di crescita annuali del traffico, mediamente pari a circa il 4%, di gran lunga superiori alla media nazionale.
Fino a oggi la domanda di mobilità si è presentata molto critica, soprattutto nel periodo estivo per la valenza turistica dell'intera costa emiliano romagnola e marchigiana: nella tratta più trafficata, tra Rimini Sud e Riccione si raggiungono infatti picchi di circa 110.000 veicoli giorno con punte di circa 25.000 camion e pullman.
Alla realizzazione della terza corsia si accompagnerà la realizzazione di cinque nuovi svincoli (Marina di Monte Marciano, Ancona Ovest, Porto S.Elpidio, Pesaro Sud, Fano Nord) e l'adeguamento di dieci svincoli esistenti.
L'opera interessa il territorio dell'Emilia Romagna e delle Marche; in particolare le Province di Rimini, Pesaro Urbino, Ancona, Macerata, Ascoli Piceno e 29 comuni diversi. Sono in corso di definizione gli interventi in favore del territorio. Ad oggi è prevista:
- la realizzazione di 36 Km di bretelle di collegamento all'autostrada
- l'installazione di 95,8 km di barriere antirumore
Autostrade per l’Italia s.p.a. ha completato i lavori del lotto 6A della terza corsia dell’A14 nel tratto Ancona sud-Porto S.Elpidio (opere in sede) e, sono in corso i lavori relativi ai lotti 1A e 1B Rimini Nord - Cattolica, 2 Cattolica-Fano, 3 Fano-Senigallia (aperto recentemente la direzione nord), 4 Senigallia-Ancona Nord, 6B AN sud- P.S.Elpidio (opere d’arte in ampliamento). Il lotto 5 AN nord-AN sud è stato affidato. E’ indispensabile recuperare il completamento del tratto di ampliamento della terza corsia dell’A14 P.S.Elpidio-Pedaso che, per le note opposizioni comunali, ha subito un rallentamento dell’iter approvativo. Il tratto in questione, assieme alla progettazione della terza corsia fino a Porto d’Ascoli, andrà inserito nel prossimo piano di investimento di Autostrade per l’Italia.