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mercoledì 21 settembre 2011

DELIBERA CIPE SU USCITA OVEST, SODDISFAZIONE DELL'ASSESSORE VIVENTI PER LA FIRMA DEL MINISTRO.

21 SETTEMBRE 2011 17:30
'Dopo le ripetute sollecitazioni della Regione Marche, che ho ufficialmente presentato al segretario del Comitato per la programmazione economica Micciche` e al ministro delle Infrastrutture Matteoli e dopo la risposta da noi ricevuta a meta` luglio dallo stesso sottosegretario Micciche`, il quale aveva promesso la massima attenzione circa lo svolgersi celere dell'iter amministrativo, registro con soddisfazione che la delibera Cipe di approvazione dello schema di convenzione funzionale all'avvio delle procedure di gara d'appalto per l'individuazione del concessionario e` stata firmata dal competente Ministro e trasmessa alla Corte dei conti dopo le verifiche della Ragioneria dello Stato. A questo punto i tempi massimi per la conclusione di questa fase dell'iter sono di 30 giorni al massimo, dopodiche` si potra` procedere con la pubblicazione in Gazzetta ufficiale e con l'immediato invio delle lettere di invito alle sei ditte che hanno superato la fase di prequalifica. Purtroppo pero` non posso non fare a meno di sottolineare che anche questa volta i tempi burocratici ci hanno portato ad attendere circa 5 mesi dopo l'approvazione del Cipe (avvenuta il 5 maggio 2011). Abbiamo dovuto seguire personalmente e con l'ausilio degli uffici ogni passaggio di questo difficile percorso amministrativo, tenendo alta l'attenzione per non perdere ulteriore tempo e arrivare quanto prima alla definizione del contraente e quindi all'avvio dei lavori'.
Da: Ufficio Stampa Regione Marche

MARCHE ED UMBRIA CONCORDI: LAVORIAMO INSIEME PER LO SVILUPPO INFRASTRUTTURALE .

21 SETTEMBRE 2011 13:52
JESI ' La stretta di mano tra Luigi Viventi e Silvano Rometti, Assessori alle Infrastrutture delle Regioni Marche ed Umbria ha sancito l``accordo con il quale Interporto Marche Spa e Sviluppumbria sono state incaricate di continuare a sviluppare il traffico intermodale nell``ottica di un``integrazione sempre piu` stringente tra le due regioni e di gestire di comune accordo la struttura dell``Interporto delle Marche. L``incontro avvenuto nella sede della societa` Interporto Marche Spa a Jesi (AN) e` stata l``occasione per ribadire la vicinanza delle due regioni nell``affrontare la partita dello sviluppo infrastrutturale viario e ferroviario gia` avviato negli anni scorsi e concretizzatosi con la partecipazione di Sviluppumbria nella societa` Interporto Marche Spa esprimendone anche la vice presidenza con il prof. Vinicio Bottacchiari. 'Questa mattina ' ha detto l``Assessore Viventi ' le due amministrazioni regionali hanno lanciato un messaggio politico forte, che consentira` ai nostri due governi di sfruttare al meglio le potenzialita` dell``interporto delle Marche, anche in collegamento con le piastre logistiche di Terni e Foligno. Non partiamo da zero, ma da basi gia` poste nel passato. Mettere a disposizione del mercato questa infrastruttura e` un compito preciso dei nostri enti, che hanno dimostrato in questi anni, e ribadito oggi, una particolare sensibilita` verso il tema dell'integrazione tra i due territori, che consideriamo ormai urgente da attuare. La Regione Marche nell'ultimo anno ha preso in mano con determinazione il problema del ritardo infrastrutturale e credo di poter dire che il nostro contributo e` stato fondamentale in questo senso. Con il rifacimento della galleria di Cattolica, ad esempio, e` ora possibile il passaggio su ferro di qualsiasi volume e con l'approvazione da parte del Cipe del progetto per il bypass di Falconara oggi possiamo guardare al futuro delle infrastrutture con rinnovato ottimismo, nonostante le difficolta` generali in cui purtroppo operiamo'. Dello stesso avviso Silvano Rometti, Assessore alle Infrastrutture della Regione Umbria che ha sottolineato come 'Umbria e Marche si trovino in parallelo ad affrontare partite che riguardano lo sviluppo infrastrutturale sulla trasversale dall``Adriatico al Tirreno. Essere qui a Jesi oggi ha un valore non solo politico ma anche strategico importantissimo e che ribadisce scelte gia` fatte dalla Regione Umbria: penso alla piastra logistica di Foligno e Terni per le quali i lavori partiranno entro fine anno ed anche a quella di Citta` di Castello anche se e` meno interessata da questa operazione che complessivamente significano 61 milioni di euro di investimenti con 30 milioni di cofinanziamento da parte del governo nazionale. Il passo successivo ' ha concluso ' deve riguardare il nostro impegno congiunto nel concentrare le merci in interporto e fare quindi massa critica per realizzare i treni-blocco che giungano a destinazione in Italia ed in Europa senza scali intermedi.' Integrare i traffici tra i due terminal marchigiani (porto di Ancona ed Interporto delle Marche) e i due umbri (piastre logistiche di Terni e Foligno) e` una partita che le due amministrazioni regionali affideranno quindi alla societa` Interporto Marche Spa e a Sviluppumbria per individuare forme comuni di collaborazione e di sinergia. Il presidente Roberto Pesaresi ha sottolineato alcuni aspetti: 'Intanto ringraziamo per la fiducia accordataci e ribadita anche in questa sede dagli Assessori Viventi e Rometti, convinti che ottimizzare le risorse facendo i conti con la situazione attuale nella quale il fattore tempo e` determinante sia l``unica strada possibile. Spesso ribadiamo che i tempi dell``economia sono diversi da quelli della politica: oggi abbiamo avuto un esempio di condivisione di aspetti strategici tra le due regioni che riguardano attivita` ed interessi comuni nella prospettiva piu` generale del collegamento e dell``integrazione tra le due regioni.'
Da: Ufficio stampa Regione Marche

AGEVOLAZIONI PER GLI ABBONAMENTI SCOLASTICI INTEGRATI, TARIFFA URBANA RIDOTTA DEL 75 PER CENTO PER GLI STUDENTI CHE HANNO ANCHE UN ABBONAMENTO EXTRAURBANO. RIMBORSI PER CHI HA GIA` PAGATO LA TARIFFA PIENA. VIVENTI: 'MANTENIAMO GLI IMPEGNI ASSUNTI, DAL PROSSIMO ANNO IMPOSSIBILE OGNI PREVISIONE'

20 SETTEMBRE 2011 13:32

'Confermiamo gli impegni assunti e rinnoviamo, anche per il corrente anno scolastico, le agevolazioni per gli abbonamenti per il trasporto scolastico introdotte nel 2010. Dobbiamo pero` onestamente mettere in preventivo il fatto che con grande probabilita` nel 2012 sara` molto difficile venire incontro alle esigenze degli studenti e delle loro famiglie. Le agevolazioni, infatti, vengono finanziate con risorse regionali gia` iscritte in bilancio, che il prossimo anno saranno scarsissime, a seguito delle manovre finanziarie del governo nazionale, che, per il contenimento della spesa, taglia i fondi alle Regioni e agli Enti locali'. E` il commento dell'assessore ai Trasporti, Luigi Viventi, che comunica la decisione della Giunta regionale di confermare la riduzione del 75 per cento sugli abbonamenti scolastici integrati di trasporto urbano. Le aziende affidatarie del servizio sono autorizzate a emettere abbonamenti scontati agli studenti in possesso anche di un titolo di viaggio extraurbano o ferroviario. L'agevolazione riguarda la rete urbana delle citta` che ospitano gli istituti scolastici. Il periodo di validita` e` uguale a quello dell'abbonamento extraurbano sottoscritto dallo studente. Gli studenti potranno, cosi`, raggiungere le scuole beneficiando di uno sconto sul costo del servizio urbano. Le aziende che gestiscono la rete urbana possono emettere abbonamenti a un prezzo pari al 25 per cento di quello in vigore. La quota del 75 per cento non incassata viene coperta per un 25 per cento dalla Regione e per un altro 25 per cento dalla Provincia interessata. Il restante 25 per cento e` a carico dell'azienda come sconto sulla tariffa ordinaria. Beneficiari sono gli studenti della scuola media inferiore e superiore (eta` massima 20 anni) che ne facciano richiesta, in possesso di un abbonamento valido di trasporto pubblico regionale extraurbano su gomma o ferroviario. L'agevolazione e` compatibile e sovrapponibile con altre iniziative di integrazione simili gia` attivate dai gestori dei servizi o dagli enti locali. Non e` pero` cumulabile con quelle della 'tessera di circolazione agevolata', rilasciata dalla Regione Marche, e con alcuni servizi integrativi, come 'TrenoMarcheBus' e 'Picchio'. Gli studenti che hanno gia` sottoscritto un abbonamento urbano a tariffa piena saranno rimborsati dalla aziende per la quota scontata.
Da: ufficio stampa Regione Marche
19 SETTEMBRE 2011 15:05
SI RIUNISCE L'OSSERVATORIO PER LA PIATTAFORMA LOGISTICA MARCHE - Viventi: 'La Regione puo` lavorare alla cornice legislativa per favorire lo sviluppo'.

Lo sviluppo dell'intermodalita` nelle Marche e le possibili proposte per una gestione integrata del servizio ferroviario sono stati i temi centrali dell'incontro dell'Osservatorio sulla piattaforma logistica che si e` tenuto questa mattina in Regione. Alla riunione hanno preso parte l'assessore regionale ai Trasporti, Luigi Viventi, il presidente della Camera di Commercio di Ancona, Rodolfo Giampieri, il presidente dell'Autorita` portuale, Luciano Canepa, con il segretario generale Tito Vespasiani, l'assessore provinciale Antonio Gitto, gli assessori del Comune di Ancona, Paolo Pasquini e Diego Franzoni, il presidente di Interporto Marche, Roberto Pesaresi, con il direttore Gianfranco Biancini, l'assessore del Comune di Jesi, Daniele Olivi, e Cristiana Mazzacchera per l'Aeroporto. Nel corso dell'incontro l'Istao ha illustrato i risultati di uno studio avviato nel novembre scorso e condotto parallelamente con i lavori dell'Osservatorio. Oltre a fare leva sull'asset porto, interporto, aeroporto come sistema per favorire il decollo del traffico intermodale ' si e` detto questa mattina - e` necessario avviare ulteriori misure. 'Quest'anno ' ha ricordato l'assessore Viventi ' abbiamo recuperato molto terreno con lo sblocco di passaggi importanti per l'uscita ovest e per il bypass di Falconara ma le Marche soffrono di un ritardo infrastrutturale piu` che decennale. E tutto cio` non e` certo agevolato dalla attuale congiuntura economica. E' necessario, dunque, che ognuno faccia la propria parte per evitare pericolose situazioni di stallo'. In quest'ottica si inserisce la possibilita` di prevedere una cornice legislativa regionale che promuova il trasporto su ferro, che lo faciliti e renda questo territorio interessante anche per eventuali interventi da parte dei privati. Le opere sulla linea ferroviaria Adriatica (come la galleria di Cattolica e il bypass di Falconara) rendono la dorsale Adriatica ormai percorribile da tutte le tipologie di carichi amplificando le potenzialita` di sviluppo ma, di fatto, le Marche restano ancora fuori dalle grandi logiche europee. Per recuperare questa marginalizzazione si sta chiedendo all'Europa il riconoscimento nel Core network Europeo della tratta ferroviaria fino ad Ancona, che lo stesso gruppo FF.SS ha gia` riconosciuto 'a mercato'. A conclusione dell'incontro l'assessore Viventi e il presidente Giampieri hanno sottolineato la necessita` di un approccio realistico e 'moderno' rispetto ai nuovi scenari, caratterizzati in ogni settore dalla drastica riduzione di risorse pubbliche. 'Ciascuno ' hanno detto - dovra` fare la propria parte in maniera coordinata, con logiche di integrazione tra pubblico e privato e con un cofinanziamento pubblico che sara` necessariamente limitato'. Solo cosi` si potra` pensare di determinare un effettivo decollo della gestione integrata del servizio ferroviario nell'ambito della Piattaforma Logistica delle Marche.
Da: Ufficio stampa Regione Marche

CONFERENZA DELLE REGIONI, L'ASSESSORE VIVENTI ALL'INCONTRO CON IL MINISTRO FITTO: 'TAGLI NON SOSTENIBILI AL TRASPORTO PUBBLICO FERROVIARIO'. CONSEGNATI AL GOVERNO I CONTRATTI DI SERVIZIO.

15 SETTEMBRE 2011 19:24
'Il fronte delle Regioni e` compatto e l'adesione bipartisan alla protesta e` la dimostrazione della gravita` delle misure contenute nella manovra del Governo nazionale. Non c'e` settore che non sia, molto duramente, colpito dai tagli'. E` quanto afferma il presiedente della Regione Gian Mario Spacca che ha partecipato, a Roma, alla Conferenza delle Regioni dedicata alla manovra finanziaria e alle ricadute sul trasporto pubblico ferroviario. 'Sono tagli assolutamente non sostenibili', sottolinea anche l'assessore regionale ai Trasporti Viventi che insieme a una delegazione di amministratori, nel pomeriggio ha incontrato il ministro Raffaele Fitto. 'Come Regioni ' prosegue Viventi - abbiamo riconsegnato al Governo nazionale i contatti di servizio, per sottolineare che, a queste condizioni, non e` possibile coprire neppure i costi di gestione. C'e` stata una rottura unilaterale, da parte del Governo, nel confronto istituzionale. Qui non si parla di tagli, ma di un azzeramento delle risorse del 70 per cento. Il gesto formale di oggi ribadisce un disagio avvertito dagli amministratori e dagli stessi cittadini. Il ministro Fitto si e` impegnato a convocare, la settimana prossima, un Tavolo con le Regioni, per verificare la situazione. Vedremo se questa apertura sara` concreta, ma la protesta rimane. Il Governo deve recuperare questa rottura con le Regioni, che sono state sempre disponibili a un confronto serio che non si e` ancora manifestato'. 'Cio` che piu` allarma le Regioni e gli enti locali, con la cui protesta di queste ore la Regione Marche e` totalmente solidale ' conclude Spacca - e` che a essere a rischio sono i servizi basilari per i cittadini, dal sociale ' e` di queste ore il grido d'allarme, tra i tanti, delle associazioni di sostegno per l'handicap - alla sanita` al trasporto pubblico. Nelle Marche, lo abbiamo gia` detto e torniamo a ripeterlo, non permetteremo che il Governo affossi i diritti fondamentali dei cittadini. Certo e` che occorre, in questa fase, la massima unita` d'intenti e, purtroppo, anche azioni eclatanti, come quella che le Regioni hanno portano oggi di fronte al ministro Fitto. Ci auguriamo davvero che questo serva a cambiare le cose, ma affinche` cio` accada occorre anche la massima consapevolezza, da parte dei cittadini, della situazione drammatica che stiamo vivendo'.
Da: Ufficio stampa Regione Marche

PROGETTO EUROPEO DEVELOP-MED, SEMINARIO FINALE ALL'INTERPORTO DI JESI. RUOLO STRATEGICO PER LE MARCHE

13 SETTEMBRE 2011 16:53
Si terra` all'Interporto di Jesi (giovedi` 15 settembre, alle ore 10.00) il seminario finale del Progetto europeo Develop-Med, che punta a creare una rete integrata dei sistemi logistici del Mediterraneo. Le Marche sono la Regione capofila. Coordinano dieci partner di sette diversi Paesi: Italia (con le Marche, il Lazio e la Campania), Francia, Spagna, Grecia, Malta, Cipro e Montenegro. Il progetto mira a elevare l'accessibilita` e la qualita` del trasporto intermodale, per incrementare la competitivita` dell'area mediterranea e favorire lo sviluppo integrato dei singoli territori. 'Le Marche possono giocare un ruolo strategico nello scacchiere mediterraneo, puntando sulle potenzialita` di crescita e di interconnessione della piattaforma logistica costituita da porto, interporto e aeroporto ' afferma l'assessore ai Trasporti, Luigi Viventi - Nel triangolo di territorio che comprende Ancona, Falconara e Jesi, insiste la maggiore concentrazione di infrastrutture della regione. Possiamo svolgere un ruolo fondamentale per facilitare gli scambi commerciali con l'area balcanica e il Nord Europa. Attraverso le opportunita` offerte dal progetto europeo, le Marche mirano a conseguire una centralita` nei collegamenti intermodali tra le varie sponde del Mediterraneo'. Tra gli obiettivi di Develop-Med rientrano la promozione della competitivita` dei sistemi dei trasporti marittimi, l'agevolazione dei flussi di traffico delle merci e delle persone, la riduzione dell'impatto ambientale. L'appuntamento di Jesi favorira` un confronto sulle linee politiche in corso di definizione a livello nazionale ed europeo, oltre a rappresentare un'opportunita` per approfondire il tema dello sviluppo competitivo del sistema logistico.
 
Da: Ufficio stampa Regione Marche

LE REGIONI 'SPENGONO' LA FUNZIONE DEL TPL RICONSEGNANDO LE DELEGHE AL GOVERNO. SPACCA: 'SCELTA DRAMMATICA E INEVITABILE PER I TAGLI NAZIONALI DI -¾ DEI FONDI AL SETTORE'.

13 SETTEMBRE 2011 'La riconsegna delle deleghe al Governo sul trasporto pubblico locale - afferma il Presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca - e` una scelta inevitabile per il taglio di oltre il -75% delle risorse al settore, deciso dal Governo nazionale. Tali tagli sono drammatici e` rendono impossibile organizzare e assicurare efficaci servizi ai cittadini: la diretta conseguenza e` lo 'spegnimento della funzione' che viene restituita alla gestione e alle responsabilita` del Governo nazionale. Avevamo gia` proposto nella Conferenza delle Regioni tale 'spegnimento' l'anno scorso per evitare di arrivare a questo punto ed evitare il collasso, ma il nostro allarme allora era stato sottovalutato' Cosi` il Presidente Gian Mario Spacca commenta la situazione del trasporto pubblico locale che, dopo il dibattito in Conferenza delle Regioni domattina, vedra` alle ore 14 un incontro con il Ministro Raffaele Fitto in cui le Regioni consegneranno al Governo i contratti stipulati nel settore del TPL.
'Dopo la riconsegna delle deleghe che si svolgera` domani - afferma l'Assessore ai trasporti Luigi Viventi - sara` il Governo nazionale in primis l'interlocutore diretto dei soggetti del settore e delle istituzioni provinciali.' 'E' una situazione inaccettabile e incredibile ' dichiara l'Assessore al bilancio Pietro Marcolini - perche` su scala nazionale i tagli del trasporto pubblico locale ammontano a -1200 milioni: i trasferimenti passano da 1600 milioni ai 400 previsti dopo la manovra nazionale.' 'Comprendiamo le ragioni del rigore ' conclude Spacca - di fronte a una crisi internazionale senza precedenti, ma i costi del risanamento non possono colpire diritti fondamentali dei cittadini, come quella del trasporto e della mobilita`. Cosi` si colpiscono solo le fasce piu` deboli e si mina la coesione sociale dell'intera comunita` nazionale'.
Da: Ufficio Stampa Regione Marche

INAUGURAZIONE DELLA FERMATA 'ANCONA STADIO'. ALTRO PASSO IMPORTANTE VERSO LA METROPOLITANA DI SUPERFICIE'.

01 SETTEMBRE 2011 15:21
'Una grande opportunita` per Ancona, attivata in occasione del 25 Congresso eucaristico nazionale. Un'infrastruttura ferroviaria che, nell'immediato, agevolera` gli spostamenti dei pellegrini, ma che contribuira` a decongestionare il traffico cittadino, rendendo piu` agevole e conveniente l'utilizzo del treno'. E` quanto commenta l'assessore regionale ai Trasporti, Luigi Viventi, alla vigilia dell'inaugurazione della nuova fermata di 'Ancona Stadio'. L'opera rientra nell'ambito del progetto di integrazione 'Autobus Treno' nell'area urbana di Ancona, sottoscritto nel 1994. Stato, Regione, Provincia e diversi Comuni hanno siglato un'intesa del valore di 5 milioni e 469 mila euro per il potenziamento della rete ferroviaria e il suo utilizzo come metropolitana di superficie. La nuova fermata di Passo Varano integra le due gia` operative a ridosso del capoluogo: Falconara Stadio e Camerano Aspio. 'La rete ferroviaria di Ancona copre un ampio bacino di utenza ' afferma Viventi ' Le fermate disponibili favoriscono i collegamenti interurbani, valorizzando le potenzialita` della direttrice adriatica. Questo alleggerira` gli spostamenti su gomma, rendendo comodi e convenienti quelli su ferro. Inoltre, tutta l'area commerciale e industriale della Baraccola viene servita dalla ferrovia, con evidenti benefici per le attivita` produttive insediate'. La realizzazione della fermata 'Ancona Stadio' ha richiesto un investimento di oltre 953 mila euro, compresi i 500 mila euro integrati dalla Regione per completare i lavori. Gli allestimenti hanno riguardato il sottopasso, gli impianti di illuminazione e di diffusione sonora, la segnaletica e la cartellonistica, il fabbricato con le aree adiacenti.
 
Da: ufficio Stampa Regione Marche

mercoledì 14 settembre 2011

LA REGIONE MARCHE PER IL PORTO DI SENIGALLIA



Intervista al sindaco della città Maurizio Mangialardi e all'assessore Luigi Viventi per fare il punto sui lavori per il porto di Senigallia.

La Regione in questi anni ha investito molto su Senigallia come città e in particolare sul porto, che oggi è di livello regionale. Vorrei ricordare che qui sono stati spesi circa 10 milioni di euro.
Siamo contenti di questi lavori e credo che anche il Comune di Senigallia e i cittadini dovrebbero essere riconoscenti alla Regione, che ha creduto seriamente nel valore di queste infrastrutture che per il futuro saranno importanti per il turismo per le altre attività.
Abbiamo inoltre inaugurato pochi mesi fa il nuovo casello dell’autostrada. Stiamo procedendo con i lavori di realizzazione della terza corsia autostradale e per dicembre dovrebbero essere completate anche le opere in direzione nord. Abbiamo lavorato sulla complanare e consentito, con gli investimenti, una serie di opere strategiche per questa città, che riteniamo importante per l'intera regione.
La politica a volte cerca di vendere dei prodotti che non ha realizzato appieno o ha realizzato male. Qui direi che possiamo “vendere” dei prodotti buoni, e veri.