Pagine

giovedì 24 novembre 2011

SOPPRESSIONE DEI TRENI A LUNGA PERCORRENZA SULL'ANCONA-ROMA E SULLA DORSALE ADRIATICA - LETTERA AGLI AD DI FERROVIE E TRENITALIA


Questa è la lettera che ho inviato oggi all'Amministratore delegato di Ferrovie dello Stato Moretti e all'Ad di Trenitalia Soprano per chiedere un ripensamento sui tagli alle corse dei treni di lunga percorrenza che penalizzano pesantemente le Marche:

La Regione Marche è a conoscenza del fatto che con l'entrata in vigore del nuovo orario invernale alcuni servizi Eurostar strategici sulla linea Roma-Ancona saranno oggetto di riclassificazione e di soppressione. La notizia ha suscitato preoccupazione negli utenti, che si sono rivolti numerosissimi ai nostri ufici e al nostro assessorato.
In particolare risulta penalizzante per il territorio e per i cittadini marchigiani la soppressione della coppia di treni in partenza alle 11,13 da Ancona e alle 19,32 da Roma. Quest’ultima corsa, tra l’altro, è quella che fino ad oggi permette di rientrare nelle rispettive località di residenza ai lavoratori pendolari che escono dall'ufficio alle 18. La soppressione del treno, l'ultimo "veloce" della giornata, rende di fatto impossibile a chi deve rientrare nelle Marche di svolgere qualsiasi attività nella capitale oltre le 17. La cancellazione, inoltre, provocherebbe un buco nel servizio di due ore e venti minuti (tale è infatti l'intervallo che intercorre tra il regionale precedente e quello successivo).
Segnaliamo inoltre la necessità che con le modifiche dell’orario sia garantita l’interconnessione con Bologna per i servizi con origine ad Ancona o Pescara, in modo tale che i nostri passeggeri possano usufruire comodamente dell’alta velocità.
Abbiamo altresì appreso che è intenzione di Trenitalia di sopprimere la fermata di Pesaro dei treni Frecciabianca in servizio nella dorsale adriatica. Anche in questo caso sarebbero molto pesanti le ripercussioni sull’utenza regionale, che già soffre della mancanza di servizi di qualità, dovuta, com’è noto, all’assenza dell’alta velocità. In questa tratta le richieste più pressanti riguardano il mantenimento dell'EurostarCity con partenza da Pesaro alle 7.47 e di quello della sera con partenza da Bologna alle 17.50 e arrivo a Pesaro alle 19.05. In questo caso riteniamo che sia estremamente necessario garantire l’equilibrio tra le fermate effettuate nelle Marche e quelle previste per l’Emilia Romagna. Con i tagli paventati ci risulta infatti che il rapporto (3 per la nostra regione contro le 9 dell’Emilia Romagna) sarebbe decisamente squilibrato a nostro svantaggio.
Concorderete con noi sul fatto che nel caso in cui i provvedimenti previsti diventassero effettivi, le Marche risulterebbero tagliate fuori dai collegamenti strategici con la capitale e con Milano, soprattutto nelle fasce orarie più importanti.
Auspichiamo infine un maggiore e più concreto coinvolgimento delle Regioni nell’assunzione delle decisioni che, come in questo caso, seppur riguardanti la programmazione nazionale, hanno un forte impatto sulle politiche del trasporto locale. 
Per questo chiediamo un netto ripensamento affinché non si verifichino i summenzionati tagli.

GUARDA I VIDEO